
Balayage: cos’è e quale colore scegliere?
Desiderate dei capelli baciati dal sole anche in pieno inverno? Ecco che viene in aiuto il balayage, termine francese che significa “spazzare” e che permette di ottenere un gradevole effetto schiarente sulla propria capigliatura. Il termine balayage è talmente utilizzato, che gradualmente è diventato un vero e proprio sinonimo di hair painting. Il motivo è presto detto: la tecnica utilizzata per ottenere il balayage è totalmente a mano libera, e si basa sulla bravura e l’esperienza del parrucchiere professionista. Consiste nell’applicazione del decolorante direttamente sul capello, non cotonato né avvolto nella stagnola (come invece accade nello shatush), usando il pennello a mano libera.
L’effetto è una capigliatura naturalmente “bruciata” dal sole e, se fatto a regola d’arte, il balayage risulta quasi impercettibile sul vostro capello, e sarà perfettamente integrato al colore naturale. Il balayage si adatta a qualsiasi stile di capigliatura, sia sui capelli lisci che ricci, ma mostra il meglio di sé sopra i capelli lunghi e mossi, poiché il movimento naturale del capello viene enfatizzato dai riflessi di luce, con un effetto quasi più naturale di quello di base. Una domanda che ci si fa spesso è: si può fare il balayage anche sui capelli corti? La risposta è sì, assolutamente! In base alla tipologia del taglio, si può scegliere se sfidare i contrasti con un biondo acceso su tono scuro (o viceversa), oppure celare abilmente i riflessi utilizzando un tono su tono.
Balayage sui capelli scuri
Il colore di capelli più adatto per il balayage è il colore scuro. I capelli neri o castani, infatti, risultano spesso piatti e privi di chiaroscuri, quindi è naturale che molte capigliature scure cerchino di esaltare la loro bellezza attraverso dei riflessi usando il balayage. Quali colori scegliere per i propri riflessi? Si può optare per il classico biondo, da quello più chiaro ai toni caldi come il color miele, oppure virare su sfumature ramate, dal mogano al ciliegia. Di grande tendenza è il balayage bronde, unione di brown e blonde, e vi farà senz’altro fare bella figura. Per chi vuole colori più estroversi, ottima scelta sono i colori grigio e argento, in particolare per i colori più scuri, corvini o tendente al nero: non certo un colore che passerà inosservato, ma che donerà un aspetto gothic-chic molto di tendenza.
Balayage sui capelli biondi
Per i capelli chiari il balayage può essere la chiave per ravvivare un colore piatto con dei toni castani, cioccolato o caramello, secondo l’effetto di tendenza chiamato bronde e citato poco fa. Se scurire i vostri capelli così naturalmente luminosi non vi sembra una buona idea, tentate con delle tinte meno scure e che uniscono un po’ di tonalità rossastre al loro interno: il color sabbia, ad esempio, scolpisce i biondi chiari e scuri con un effetto semplice e naturale. Per dare un po’ di colore in più, specialmente se si possiede una carnagione molto chiara, si può scegliere un arancione-pesca: il colore finale, detto blorange, è uno dei più in voga sulle passarelle di tutto il mondo. Per chi ama il rosa, la scelta cadrà per forza su di un tono pallido, antico, in modo da non contrastare troppo con il vostro biondo naturale. Ottimo sia con carnagioni scure che chiare, si adatta sia a capelli corti che lunghi.
Balayage sui capelli rossi
Chi vuole applicare il balayage sui capelli ramati può scegliere di mantenere il tono su tono con un colore mogano o rosso ciliegia. L’effetto sarà naturale e il colore piatto risulterà ammorbidito La scelta ricadrà sull’arancione se si possiedono i capelli rosso chiaro, in modo da far sfumare il tono e sembrare sempre colpita da un raggio di sole. Infine, per le più colorate, il balayage viola o lilla può essere efficace su un rosso scuro, sfiorando il rosa pallido nel caso di un colore di base ramato piuttosto spento.