
Ceretta labbro superiore
Mentre è possibile evitare le cerette su tutto il corpo durante i periodi freddi, perché gli abiti coprono abilmente tutta la peluria, i fastidiosi peletti che si trovano sul viso sono sempre irrimediabilmente visibilissimi. Molte donne quindi scelgono di eliminare il problema alla radice, letteralmente, scegliendo la ceretta per eliminare i baffetti.
La ceretta offre dei grandi vantaggi rispetto a creme, tinte o pinzette: è un metodo rapido, in tre o quattro strappi si elimina il problema, e permette di rallentare la ricrescita del pelo. Infatti, la ceretta sul labbro superiore può essere fatta anche una volta ogni due settimane, in base alla propria velocità di ricrescita.
Ottima sia per chi ha i peletti molto folti che per chi le ha più radi, chiari o scuri che siano. La ceretta va bene quindi per tutte.
La ceretta sul labbro superiore, però, presenta anche alcuni limiti: arrossamenti, irritazioni, dolore. Non solo: se fatta male, può strappare la pelle glabra circostante, provocando ferite che possono infettarsi e durare per settimane, lasciando dei fastidiosi aloni rossi sul viso. Inoltre, gli strappi non fanno bene alle pelli molto sensibili, che si irritano e seccano lasciando un effetto antiestetico molto simile a quello del pelo. Per ultimo, in caso di brufoli, piccole ferite della pelle, nei e porri, la ceretta non può essere fatta, perché rischia di danneggiare il tessuto sottostante e aggravare delle situazioni già delicate. Se non si ha una buona manualità, dunque, è bene rivolgersi ad un estetista, che sappia anche consigliare quale tipo di ceretta si addice al proprio caso.
Ceretta a caldo
È possibile utilizzare la cera a caldo per epilare il labbro superiore, anche se il rischio di scottare questa zona particolarmente sensibile è molto alto. La conseguenza è incorrere in rossori che durano uno o due giorni. Per evitare questo problema, esistono cerette particolarmente adatte per le pelli sensibili, come la cera depilatoria a caldo orientale agli oli essenziali della Veet.
Per chi preferisce invece dei rimedi naturali, esistono cerette fatte interamente di ingredienti che possono trovarsi in qualsiasi cucina, tra cui la ceretta araba. Questa ceretta non è fatta con la cera classica, ma con una sostanza che unisce tre ingredienti principali: l’acqua, il succo di limone e lo zucchero. Tale ceretta può essere utilizzata sia sciolta a bagnomaria come con la ceretta classica (correndo sempre il rischio di bruciarsi), oppure è possibile applicarla con il metodo “a pallina”. Questo è un metodo a freddo, che scalda la cera soltanto con la manipolazione con le mani, e oltre ad essere efficace risulta anche indolore e delicata sulla pelle.
Ceretta a freddo
Oltre alle cerette naturali a freddo esistono quelle classiche, più facili ed economiche da reperire in commercio. Sono strisce già dotate di cera, che viene scaldata con la frizione delle mani o lasciandole qualche secondo sul termosifone. Posizionate sul labbro superiore, in un paio di strappi si elimineranno tutti i peletti superflui. Tuttavia, mentre la ceretta a caldo è molto efficace nell’eliminazione totale dei peli, quella a freddo rischia di tralasciare quelli più resistenti e solitamente più scuri. Potrai sempre perfezionare la tua ceretta con una pinzetta, ma questo allunga il processo e fa perdere tempo.
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