
Qual è la frangia più adatta a te?
Molte donne che non hanno mai avuto la frangia sono restie a tagliare i capelli sulla propria fronte perché, anche se non si andrà a toccare il resto della capigliatura, l’effetto è quello di un cambiamento radicale del proprio look, e non tutte le donne sono pronte per questo. Vediamo dunque qualche suggerimento per avere il giusto stile di frangia in base al taglio dei capelli, alla piega e ai lineamenti del viso.
La frangia pettinata di lato
Adatta ad ogni forma del viso, la frangia pettinata di lato è un buon inizio per vedere come ci sta la frangia per la prima volta. Può essere poco più corta di un ciuffo, in modo da poterla nascondere dietro l’orecchio, oppure può essere una frangia scalata in obliquo, soprattutto se si ha la riga laterale. La frangia laterale è adatta anche a tutti i tipi di piega e di lunghezza dei capelli, e può essere ottenuta facilmente, con phon e spazzola se si hanno i capelli lisci o utilizzando una crema modellante o del gel se sono capelli mossi e ricci.
La frangia corposa e dritta
Per chi ha molti capelli, meglio se lisci o al limite mossi, si può scegliere una frangia corposa e dal taglio dritto che si ferma appena sopra gli occhi. Molto facile da gestire (bastano phon e spazzola e, nei casi più indisciplinati, la piastra), è invece sconsigliata per chi ha i capelli ricci a causa dell’eccessivo contrasto che si formerebbe. Questo tipo di frangia si adatta a volti squadrati o triangolari, con una mascella o un mento particolarmente spigolosi. Questo perché la linea dritta che si crea con la frangia contrasta piacevolmente con la morbida bombatura della frangia molto spessa, stile anni Sessanta.
La frangia sfilata e leggera
La frangia sfilata è un modo sbarazzino di impreziosire la propria pettinatura. Ottima su visi ovali, si adatta a tutte le forme del viso, soprattutto quelle poco regolari, grazie all’irregolarità che lo stile sfilacciato crea sulla fronte. I ciuffi della frangia, molto più leggera di quella precedente, possono essere separati al centro o di lato, in base a dove si trovi la riga. Facile da portare, basta un phon e qualche colpo di spazzola, e si presta sia ai capelli lisci che ai ricci e mossi. Nessuna paura se la frangia è poco disciplinata: è proprio questa la sua caratteristica fondamentale!
La frangia corta
La frangia corta, nonostante le apparenze, non è facile da mantenere, e può darsi che dovrete dedicarvici più di una volta al giorno. Nonostante ciò, è possibile utilizzarla per rendere una fronte poco spaziosa più ampia o assottigliare un viso rotondo. Per ottenerla, basta tagliare la frangia dritta (e non troppo corposa) due dita sopra le sopracciglia. Per mantenerla, invece, sarà difficile utilizzare la spazzola e potrà essere asciugata col phon e poi piastrata. Talvolta è necessario ricorrere a piccole quantità di gel per controllare i ciuffi durante la giornata. Si presta anche con i capelli ricci, perché risulta meno contrastante della frangia più spessa.
La frangia lunga
Ideale per chi vuole provare la frangia per la prima volta, la frangia lunga si ferma all’altezza degli occhi e si acconcia naturalmente con una grande apertura al centro della fronte, che permette di evidenziare gli zigomi e affilare i tratti morbidi di un viso tondo o a cuore oppure un viso ovale. Si può disciplinare con il phon e la spazzola, ma in caso di capelli mossi o ricci meglio dargli un colpo di piastra per far durare la sua messa in piega. Questo tipo di frangia è ottimo per chi vuole esaltare degli occhi grandi e belli, perché l’attenzione è tutta posta su di loro.
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